Crittografia |
Cifrari composti |
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I cifrari composti utilizzano tecniche di vario tipo in successione. E` molto comune far seguire a cifrature monoalfabetiche, ma anche polialfabetiche, tecniche di trasposizione, atte a distruggere tutte le informazioni sui bigrammi ed i trigrammi caratteristici dei linguaggi. Il risultato è quello di impossibilitare la statistica già difficile dei sistemi polialfabetici, ma spesso semplice nei sistemi di cifratura monoalfabetici.
I cifrari composti eseguono quindi sempre, una sovracifratura, ovvero più di un passaggio di crittografazione sullo stesso testo.
Note per programmatori Attenzione all'utilizzo della sovracifratura: deve essere applicata con metodi sempre diversi e ragionati, onde non trovarsi a realizzare un programma che lavora molto e diminuisce la sicurezza ad ogni passaggio! Esempio estremo: - utilizziamo il cifrario di Cesare per eseguire una prima cifratura con spostamento di 10. - A questa prima passata, facciamo seguire una nuova crittografazione con scostamento di 5, quindi una di 11.
Il risultato è... il testo in chiaro!
Anche non arrivando a questo chiaro risultato errato, vi sono spesso situazioni in cui non si nota l'errore, ma il risultato è comunque un aiuto ai crittoanalisti. Se non altro utilizzare metodi diversi per ogni sovracifratura: può perlomeno aiutare ad attenuare problemi progettuali.
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