Crittografia |
Girolamo Cardano |
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Con l'intento di avere una chiave che varia ad ogni messaggio, Girolamo Cardano, fisico matematico milanese noto per aver pubblicato il primo libro sulla teoria della probabilità, ebbe l'idea di usare come chiave di cifratura il testo stesso che doveva essere cifrato, ripartendo dall' inizio ad ogni nuova parola. La cifratura avveniva per somma della chiave con il testo in chiaro (parliamo sempre di somme con modulo 26, ovvero, qual'ora si superi il valore 26, si inizia a contare di nuovo da inizio alfabeto).
Riportiamo la tabella di corrispondenza lettera/posizione per comodità
Esempio: Testo da crittografare: "Alfa bravo charlie"
ALFA ALFAB ALFABRA (Chiave) ALFA BRAVO CHARLIE (Testo) BXLB CDGWQ DTGSNAF (Cifrato)
Il sistema appena illustrato introduce un nuovo concetto... errato! Il sistema del Cardano contiene almeno due errori gravi:
Non è quindi un sistema comodo, né tanto meno veloce in fase di decrittazione. Come tutte le cose che ruotano attorno a noi, è comunque fonte per nuove idee.
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